Pinne Quad-fins VS Tri-fins surf

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Negli ultimi anni, le pinne da surf quad-fin sono diventate molto di moda, ogni volta vediamo più tavole da surf montate su Quad, è un fenomeno di moda o un vero progresso? In questo articolo cercheremo di rispondere a questa domanda e di spiegare le principali differenze tra thruster e Quad.

1. Anatomia delle pinne Tri-fin

Le pinne da surf tri-fins sono composte da 3 pinne, due anteriori e una posteriore centrale. Le due pinne anteriori sono asimmetriche, il lato esterno è bombato, mentre il lato interno è piatto o concavo. La pinna centrale è simmetrica, con entrambi i lati bombati, a volte delle stesse dimensioni di quelle anteriori, a volte più piccole per permettere alla coda della tavola di scivolare più facilmente.

La chiglia centrale serve da asse di rotazione per la tavola. Inventata da Simon Anderson nel 1980, ha cambiato totalmente il modo di fare surf, che si è evoluto verso tavole più corte, insieme alla configurazione a tre pinne ha permesso un nuovo stile di surf, basato su curve molto più strette e manovre più radicali.

Al giorno d’oggi il thruster è ancora il riferimento, la configurazione di pinne più utilizzata per la manovrabilità che fornisce.

2. Anatomia delle pinne Quad-fins

Le pinne da surf Quad-fin sono composte da quattro pinne, due anteriori, identiche alle due anteriori delle Tri-fin, e due posteriori. Quelle posteriori sono molto più piccole, con entrambi i lati rialzati, a volte simmetriche con profilo 50/50, a volte asimmetriche con profilo 80/20, e sostituiscono la pinna centrale.

La superficie complessiva delle pinne è molto più amplia e questo fornisce drive, velocità e aderenza. Fornisce anche più stabilità alla tavola, una tavola più stabile e più facile da navigare.

3. Quale opzione scegliere?

E qui è molto difficile dare una risposta, poiché tra teoria e la pratica cambia molto.

In teoria dovremmo usare la configurazione tri-fin nelle onde di manovra, onde che permettono molti bottom turn e cut back, perché migliorano la manovrabilità della tavola.

In cambio, dovremmo fare surf in Quad su onde veloci con pareti e tubi, grazie a la velocità e all’aderenza che questa configurazione di pinne offre. Dovremmo anche fare surf su un Quad in onde di poca qualità e poca potenza, con tavole da surf ibride o fish larghe.

Se quasi tutti sono d’accordo che nelle tavole ibride con una coda larga le pinne Quad danno risultati migliori, nelle tavole da surf shortboard il problema non è così chiaro e può variare molto a seconda della persona.

Nel mio caso, è solo da un anno che sto facendo surf con un Quad. Sulla mia shortboard con onde buone e potenti, preferisco fare surf su un Quad anche se l’onda non è tubolare e mi permette di manovrare. La velocità e la stabilità extra che offre alla mia tavola mi permettono di navigare meglio. E la mia tavola ibrida Bad Wave è anche monta un Quad.

Pero surf anche con persone di ottimo livello che preferiscono il thruster, o altri che come me, fanno surf quasi esclusivamente su Quad.

Nelle tavole ibride con una coda larga, la cosa è abbastanza chiara, ti consigliamo di montarle un Quad. Nella shortboard con onde potenti e cave con coda tonda, consigliamo anche il Quad.

Per una shortboard versatile, l’ideale è ordinare la tua tavola in tri-quad, cioè con cinque set di spine, e acquistare un set di 5 pinne, per poter testare entrambe le opzioni, e vedere quale ti dà il meglio risultato con il tuo livello e il tipo di onde che cavalchi.

Un’altra cosa è certa, con cinque pinne non si può fare surf… 4 o 3 pinne, ma non tutte e 5 contemporaneamente!

Come puoi vedere, il surf non è una scienza esatta, è chiaro che il Quad è un grande progresso, ma non tutti ne facciamo lo stesso uso. Se già fai surf in Quad che in thruster o se ti sei già fatto una tua opinione, lasciaci il tuo punto di vista nei commenti.

Abbiamo preparato un video per spiegare in immagini la differenza tra Quad e thruster:

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