Come scegliere la tua tavola bodyboard

• Sebas R


• 3 Jun 2015

Sapere quale bodyboard acquistare non è cosa facile, data l’ampia offerta, i numerosi marchi di bodyboard e l’ampia gamma di tavole bodyboard a disposizione di ogni produttore.

In mundo-surf.com abbiamo selezionato le migliori marche di bodyboard: NMD Bodyboard, Pride Bodyboard, VS Bodyboard, Sniper Bodyboard, Hubboards, Science, QCD, Funkshen, Nomad, o Found.

Pero nonostante questo, l’offerta è molto ampia e può essere difficile scegliere il bodyboard migliore per te.

In questa guida ti presenteremo i criteri che dovresti prendere in considerazione quando scegli il tua tavola bodyboard, in ordine di importanza:

1. Scegli prima la misura della tua bodyboard

Il criterio numero 1 è senza dubbio le misure della bodyboard. La regola generale è scegliere una tavola da body che raggiunga l’altezza dell’ombelico, più o meno 2,5 cm.

Comunque questa regola è indicativa, non abbiamo tutti la stessa lunghezza delle gambe, né cavalchiamo le stesse onde.

Questa tabella dovrebbe aiutarti a scegliere la taglia corretta tenendo conto della tua taglia e del tuo livello::

 

Le dimensioni del bodyboard sono in pollici, 1 pollice corrisponde a 2,54 cm. Per l’iniziazione, raccomandiamo una tavola da 1 ” (2,54 cm) sopra l’ombelico. Più livello hai, più vuoi abbassare le dimensioni della tavola, fino a 1 ” (2,54 ”) sotto l’ombelico per i rider di livello avanzato.

Se fai surf su onde piccole, puoi scegliere una tavola più grande di 1 pollice, per generare più velocità, e se è il contrario vuoi cavalcare onde grandi, puoi scegliere la tua tavola più corta di 1 pollice, per avere più manovrabilità.

2. Scegli il tipo di tail della tua bodyboard

Le tavole bodyboard possono essere suddivisi in due categorie: bat tail o crescent tail.

Dovresti scegliere una crescent tail se fai surf sia prone (sdraiato) che Drop Knee (in ginocchio) per la sua versatilità. È il tipo di coda più popolare, quello che vedrai di più sulle spiagge.

Se fai surf solo sdraiato e desideri una maggiore manovrabilità, puoi optare per una bat tail, un tipo di coda inventato da Mike Stewart negli anni novanta.

In generale, una coda larga fornisce stabilità e velocità al bodyboard e una coda stretta fornisce manovrabilità.

Crescent tail                                                Bat tail

3. Scegli la costruzione e i materiali della tua bodyboard

Il tipo di spuma utilizzata nel nucleo influenza il peso, la rigidità e il nervosismo del bodyboard.

I due principali utilizzati sono il Polietilene (PE) e il Polipropilene (PP), e nel 2014 è arrivato NRG, un polipropilene a bassa densità.

Il PE è più flessibile e pesa più del PP. Il PP è rigido e leggero.

Ma attenzione, non è detto che in PP sia sempre meglio!

Le proprietà meccaniche delle schiume sono influenzate dalla temperatura dell’acqua, l’acqua fredda rende le tavole più rigide e l’acqua calda le rende più flessibili.

In altre parole, una tabla de body PP in acque a 15 gradi diventerà davvero molto rigida, un vantaggio per onde glassy (superficie dell’acqua perfettamente liscia) e rider di buon livello, ma un incubo in onde agitate, con vento, il disagio che procura la rigidità della tavola insieme a onde di scarsa qualità.

In generale, più le onde sono livellate e lisce, più ti interessa un bodyboard PP rigido, meno onde livellate e peggiori, più ti interessa un bodyboard PE.

Inventato da Nick Mesritz, e introdotto nel 2014, le costruzioni NRG sono una via di mezzo, è un polipropilene a bassa densità, molto leggero, con un livello di flessione tra PP e PE.

Per la penisola iberica, dove abbiamo sia acqua calda in estate che acqua fredda in inverno, l’NRG è una scommessa sicura.

Gli stinger, una lamina di fibra di vetro o carbonio al centro della tavola, apportano ancora più rigidità alle bodyboard.

Il PP è più costoso del PE e lo Stinger rende la tavola più costosa.

Abbiamo più di 100 bodyboard in stock durante tutto l’anno, cerca nel nostro catalogo, usa i filtri per affinare la tua ricerca e troverai sicuramente la tua tavola ideale entro il tuo budget e, in caso contrario, contattaci.

4. Le piccole cose che possono fare la differenza…

Se dopo tutto questo esiti ancora tra due bodyboard della stessa misura, la stessa coda e gli stessi materiali, analizza le piccole differenze come finger bulb, materiali slick, colori, deck preformato o liscio, modello pro del tuo rider preferito , ecc… e ovviamente il prezzo!

Speriamo che questo articolo ti sia stato chiaro, ma comunque abbiamo preparato un video per spiegartelo di nuovo. E se ti piace sia l’articolo che il video, non esitare a condividerlo e iscriviti al nostro canale YouTube.

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