Mute in neoprene, come sapere se ti sta bene ed è la tua taglia?
Quando acquisti una muta in neopreno, è molto importante essere sicuri di scegliere quella giusta. O per taglia o per modello di cui hai bisogno in base alle tue esigenze.
È molto importante scegliere la taglia giusta, in modo che la muta possa svolgere la sua funzione una volta che siamo in acqua. Ma questo è un problema che non è uguale per tutti. Cioè, ci sono persone che secondo loro, la loro taglia sarebbe un modello più ampio, sia per comodità che per facilitare la calzata e per altri è il più aderente possibile, ma chi è più corretto? Come faccio a sapere se sto davvero scegliendo la taglia corretta e come identificarla?
Te lo spiegheremo, poiché è molto importante farlo bene:
Come scegliere la taglia di una muta?
Una muta dovrebbe essere sempre molto aderente al corpo, così aderente che la prima volta che la provi potresti credere che sia quasi troppo piccola per te. Ma non è così, perché bisogna tenere presente che il neoprene è un materiale che una volta bagnato acquista tutta la sua elasticità e adattamento ad ogni corpo. Vale a dire, una volta che l’avremo usato un paio di volte, si adatterà già bene al nostro corpo e avrà ceduto il necessario.
Questo significa che se indossi una muta di taglia S, dal peso di 80 kg, non si adatterà al tuo corpo e non funzionerà bene. Ciò che accadrà è che il materiale si romperà o non potrai indossarlo direttamente.
Lo stesso accadrà con un abito eccessivamente grande. Ma questa volta quello che succede è che avrai diverse rughe nelle aree non riempite della muta. Fuori dall’acqua non è così evidente ma una volta dentro, tutto quello spazio si riempirà d’acqua creando tasche, il che rende inutile l’obiettivo della muta, per tenerti al caldo, oltre a pesare molto di più a causa dell’acqua che porti dentro.
Vediamo anche occasioni in cui ci chiedono taglie più grandi delle loro per il semplice fatto che è più facile da indossare e da togliere. E non sono senza ragione ma, come si dice sempre, se nell’ipotetico caso che ti propongano una Lamborghini non hai intenzione di rifiutarla perché è molto breve e scomodo entrarci, dato che il divertimento viene dalla guida!
Bene, la stessa cosa succede con questo, anche se costa un po’ di più indossare una muta, dobbiamo prestare particolare attenzione al fatto che una volta indossata e andata in acqua, vediamo che è molto ben adattato a noi e che non creeremo sacche d’acqua né avanzi di neoprene.
Tieni inoltre presente che le tute di fascia alta saranno più facili da indossare e da togliere rispetto alle tute di primo prezzo e perché hanno una maggiore elasticità.
Equivalenza taglie in base alla marca della tua muta:
Ci sono abiti che hanno motivi diversi a seconda del loro marchio. Può darsi che una taglia S di un Rip Curl ti stia benissimo, e O’neill diventa un po’ più grande a causa del cambio di marca e delle sue dimensioni. Ecco perché si consiglia sempre di guardare attentamente la guida alle taglie in base al proprio peso e alla propria altezza. Allo stesso modo, se la tua taglia è M, ma non ti senti a tuo agio con la taglia M del marchio Billabong, è solo perché il taglio del marchio Billabong non si adatta bene al tuo corpo. Invece di provare una taglia più grande di Billabong, dovresti provare una taglia M ma di un’altra marca.
Raccomandiamo sempre di dare la priorità al peso più che all’altezza, poiché non importa tanto che, ad esempio, la tuta sia un po’ corta o lunga al polso e alla caviglia, purché la tuta sia ben riempita con il corpo.
Un trucco che ti diamo per farlo bene è guardare sempre il limite di peso per sapere qual è la tua taglia.
Ad esempio, se pesi 70 kg e vediamo che nella guida alle taglie la taglia S è 61-70 kg e la M è 66-75 kg, molto probabilmente la tua taglia sarà S, anche se il tuo peso è incluso in entrambe le taglie.
Come indossare una muta?
Devi essere paziente e posizionarla sul corpo passo dopo passo. Una muta è un materiale che crea il vuoto e aderisce alla pelle, quindi se hai la muta quasi alzata e provi a tirare direttamente la schiena per sollevarla, sarà inutile finché non avrai tutto sollevato correttamente dalle ginocchia, gambe e vita.
Una volta indossata completamente, la tuta dovrà essere posizionata al meglio sul corpo per effettuare i controlli finali come simulare una voga, uno squat e vari movimenti per verificare che siamo a nostro agio con questa posizione. Tenendo sempre presente che quando noterai davvero la qualità, l’elasticità e il comfort della muta, sarai in acqua.
Tieni presente che quando provi una muta in negozio o a casa, inizi a sudare. Questo sudore fa aderire il neoprene alla tua pelle e più sudi, più è difficile indossare la tuta. Può darti la sensazione che la muta sia difficile da indossare o troppo piccola, ma molte volte è dovuto al sudore, perché il neoprene rimane attaccato alla tua pelle. Per evitare ciò, puoi utilizzare un sacchetto di plastica che metti sul piede, come se fosse un calzino, e questo rende molto più facile per il tuo piede scivolare e adattarsi bene al neoprene. O meglio ancora, puoi usare il calzino Orca, appositamente studiato per questo.
Ci auguriamo che questa spiegazione ti sia stata utile per scegliere correttamente la taglia della tua muta.
E siccome una foto vale più di mille parole, vi lasciamo qui il video con tutta la spiegazione.
Saluti e buone onde!